martedì 20 novembre 2007

Un commento di Arianna Castagno

(….) Gli acquerelli di Mara Zennaro sono caratterizzati da un tocco impetuoso, di ampio respiro, cui unisce una perfetta padronanza del disegno che le permette di costruire le forme nella profondità dello spazio.
Alterna nella stessa opera momenti di velate trasparenze a toni che si incendiano improvvisamente. Ama ricercare sfumature insolite, colori che diano la sensazione della vibrazione dell’ aria e della luce, del sole che riscalda e vivifica la terra.
Per questo ama dipingere i fiori, grandi, in primo piano: una danza di colori per un momento di bellezza effimera.
E poi i nudi, fatti di pochi tratti rapidi e intensi, per ottenere una visione essenziale ed immediata delle figure che sembrano percorse da un soffio vitale, lontane da qualsiasi staticità della posa…
All’ acquerello su carta, Mara Zennaro accosta ormai da anni la pittura su seta, realizzata con la tecnica del serti. Una tecnica antica, ancora poco diffusa in Italia – i colori e i materiali sono infatti francesi – che permette di creare immagini leggere e immateriali, come la seta su cui sono tracciate.
L’ effetto cloisonné, creato dalla gutta che delimita e contiene il colore, impreziosisce il risultato finale.

Arianna Castagno, Corriere dell’ Arte - 18 Febbraio 2006

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